Gli avambracci ben sviluppati sono fondamentali per eseguire un’ampia gamma di esercizi per la parte superiore del corpo, permettendo di sollevare i pesi per più tempo per poter lavorare più intensamente con le spalle e bicipiti. Gli esercizi per gli avambracci spesso vengono sottovalutati.
Le braccia non devono essere considerate come un gruppo muscolare unico, in questo modo si vanno a confondere gli esercizi, non scegliendoli in modo appropriato rispetto alla loro specificità per le varie parti delle braccia.
Quindi può capitare che anche allenandosi spesso, utilizzando gli attrezzi appropriati le braccia non crescono adeguatamente.
Insieme al radio e ulna che compongono la parte ossea troviamo molti muscoli diversi, ognuno dei quali sviluppa tipologie di movimento. Pensando solo alle capacità del gomito e del polso non solo in fase di estensione e flessione ma anche torsione possiamo immaginare la quantità di muscoli interessati; arrivando ai muscoli relativi all’estensione delle dita.
La loro importanza nello sviluppo della forza nei carichi è chiara, avambracci ben allenati e sviluppati ci permettono di eseguire degli esercizi per altri gruppi muscolari che necessitano di una spinta sufficiente in questo segmento del braccio (esempio flessione dei bicipiti).
La palestra è il luogo ideale per dedicarsi al rinforzo degli avambracci, ( in casa spesso non si hanno gli attrezzi necessari) vista l’enorme scelta di pesi e attrezzi a nostra disposizione in quanto si avrà la necessità di utilizzare velocemente carichi crescenti.
Come abbiamo detto anche se sono dei muscoli ausiliari che intervengono in molti altri esercizi che interessano gruppi muscolari diversi, la varietà di esercizi specifici è limitata.